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Asd Francavilla - Asd Molfetta 0-0

30 settembre 2007
Arriva solo un punticino per il Francavilla dal posticipo serale contro il Molfetta disputato davanti al pienone del “Giovanni Paolo II”. Uno 0-0 fin troppo stretto per la mole di gioco creata e per le tante occasioni da rete mancate dai biancazzurri di mister De Gregorio, ma questo è il calcio. Ancora privo di Costanzo e Spader, il Francavilla si schiera con lo stesso undici iniziale che aveva battuto il Mesagne sette giorni fa: Di Punzio tra i pali, in difesa, da destra, Bartolomucci, Scorrano, Antico e Viterbo; a centrocampo Maiorino e Lio sulle fasce con Saverio Di Bari e Vanzetto mediani, mentre le due punte sono Galeandro e D’Elia. Il Molfetta di Riccardo Di Giovanni risponde con un 3-4-1-2 piuttosto coperto che vede Musacco in porta, in difesa Scorcia, Angelico e Baldassarre; a centrocampo, da destra, Davide D’Alessandro, Luciani, Antonio Di Bari e Acquaviva, con Luigi D’Alessandro a ispirare alle spalle delle punte Paparella e Lobascio.

Il primo brivido giunge al 9’, quando la punizione di Saverio Di Bari da circa 30 metri chiama Musacco alla prodezza per deviare sotto la traversa; sul corner seguente Viterbo manda alto di testa da ottima posizione. Al 12’ la velenosa punizione di Lio, una sorta di corner molto corto, trova ancora pronto Musacco a smanacciare; ne nasce una mischia conclusa dal sinistro scoordinato di Antico da pochi passi che termina altissimo. Al 16’ Viterbo ruba palla sul fondo e va al cross da sinistra che centra direttamente il primo palo, forse dopo una leggera deviazione di Musacco. Minuto 30, azione prolungata francavillese che vede, dopo il tentativo di dribbling di D’Elia, il diagonale radente di Maiorino dal settore sinistro che termina di poco a lato. Nel frattempo si fa male il portiere molfettese Musacco che, dopo vani tentativi di rimanere in campo, lascia il campo all’esperto Spadavecchia. E’ sempre arrembaggio biancazzurro: al 40’ ci riprova S. Di Bari, con un destro teso da 20 metri sugli sviluppi di una rimessa laterale di Viterbo che fa la barba al palo. Nitidissime le due palle-gol create dal Francavilla nel finale di primo tempo: al 42’ Maiorino da destra lancia D’Elia a tu per tu con Spadavecchia, ma il giovane numero 11 vanifica tutto clamorosamente con un sinistro troppo debole, ben bloccato in tuffo dal portiere. Al minuto 44 ottimo assist in verticale di Galeandro per Maiorino, che è bravo a difendere palla anche di testa e a liberarsi alla conclusione solo dinnanzi al portiere ospite, miracoloso a ribattere il destro in diagonale a colpo sicuro.

La ripresa si apre sulla stessa falsariga, perché al 7’ la splendida apertura volante di Lio pesca il solito Maiorino sulla destra; il funambolo tarantino entra in area, si porta palla sul sinistro e scaglia un diagonale basso che chiama Spadavecchia alla corta respinta. All’11’ D’Elia addomestica in area l’apertura da destra di Maiorino e tocca corto per l’accorrente Lio, che conclude da pochi passi col sinistro, ma stavolta è provvidenziale la respinta di Luciani col corpo. Batte S. Di Bari dalla bandierina, e il colpo di testa del nuovo entrato Caliano sfiora il palo. Ancora Caliano, al 22’, tenta la girata di prima intenzione di sinistro a centro area su suggerimento di Lio: palla ancora fuori, di un niente. Si arriva così agli ultimi minuti, con un Francavilla mai domo e ancora pimpante: al 43’ bel triangolo stretto al limite dell’area tra Caliano e Micieli, con piatto destro a palombella di quest’ultimo che sorvola la traversa di pochi centimetri. L’ultimo sussulto al 90’: cross dal fondo di Lio, Angelico anticipa di testa Caliano sulla linea, raccoglie a centro area Maiorino, ma il suo sinistro per l’ennesima volta lambisce il palo.

Termina 0-0, ed al Molfetta va benissimo così. Per quel che si è visto in campo, la squadra ospite è scesa col chiaro obiettivo di portare a casa un punto, e d’altronde i cinque pareggi consecutivi ottenuti su altrettanti match finora parlano chiaro sulle caratteristiche dei biancorossi. Davvero buona la prova del Francavilla, cui ben poco si può obiettare se non, quest’oggi, lo scarso cinismo sotto porta. Ma, considerati anche gli altri risultati di giornata, il bicchiere francavillese è amaramente mezzo vuoto.

Fonte: AsdFrancavilla

Le interviste dopo partita:

Mino Distante (Presidente Francavilla) : Sono soddisfatto della prestazione della mia squadra. Meno soddisfatto del risultato, poiché a coronare questa bella serata di sport è mancato solo il gol, impedito anche dalle due vere e proprie saracinesche che sono state rappresentate dai portieri del Molfetta, decisamente in giornata. Occorre proseguire di questo passo senza demoralizzarsi poiché il campionato è difficile e non bisogna scoraggiarsi se non si riesce a centrare un successo peraltro molto meritato.

Riccardo Di Giovanni (CT Molfetta) : Era una partita difficile contro una squadra attrezzata per lottare per la vittoria finale. I miei ragazzi si sono disimpegnati alla grande portando a casa un risultato di prestigio su un campo che sarà difficile per tutti. Per Francesco Musacco dovremo attendere quarantotto ore prima di capire che tipo di infortunio ha accusato, mentre non posso che fare i miei complimenti a Giovanni Spadavecchia che ha contribuito con degli interventi eccezionali: del resto lo conosciamo bene e sappiamo tutti che sa sempre farsi trovare pronto al momento giusto. I nostri tifosi ci hanno sostenuto per tutta la partita e sento di ringraziarli, cosa che del resto abbiamo fatto già a fine gara; sono stati fantastici e mi auguro che continuino a starci accanto per tutto il corso della stagione.

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