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Virtus Casarano: Solo un pareggio nell'amichevole di Manduria

23 agosto 2008
da Virtuscasarano.it

Si conclude col risultato di 1-1 l’ultima amichevole pre campionato della Virtus Casarano.
Allo stadio Nino Dimitri di Manduria, davanti a circa 300 spettatori, la Virtus non va oltre il pareggio contro la formazione locale, prossima annunciata protagonista del campionato di Promozione.
Primo tempo decisamente più emozionante rispetto alla ripresa in cui, invece, i rossoazzurri sono apparsi leggermente affaticati dai carichi di lavoro delle scorse settimane.
La gara inizia con circa 10 minuti di ritardo rispetto al previsto orario (ore 16.00) e vede in campo per il Casarano Leopizzi tra i pali, in difesa De Icco e Fazio rispettivamente a destra ed a sinistra della coppia centrale Calabro – Niccolini; centrocampo a tre con gli esperti Rocco, Marchi e Bonaffini a supporto dell’attacco costituito dai due under Pedone e Presicce e da Mauricio Sanguinetti.
E’ proprio il bomber cileno a creare i maggiori pericoli, nella prima frazione, per la porta difesa dal portiere biancoverde Fiorentino.
Dopo l’iniziale fase di studio, infatti, Sanguinetti tra il 24’ ed il 25’ finalizza due belle azioni corali.
La prima, su suggerimento di Pedone, vede il cileno prodursi in un esterno sinistro che lambisce il palo alla destra del sorpreso Fiorentino.
La seconda serve alla Virtus a sbloccare il risultato: palla recuperata al limite dell’area e tiro che non viene trattenuto dall’estremo difensore di casa.
Il vantaggio rossoazzurro non distrae i ragazzi di mister Bianchetti (nella foto in alto) che continuano ad impensierire la retroguardia tarantina con ottime geometrie e precisi scambi.
Al 37’ una punizione conquistata al limite dell’area trova la deviazione in corner della barriera su tiro di Rocco. Sul susseguente angolo battuto da Presicce è ancora Sanguinetti a mancare di un soffio la deviazione vincente.
Si chiude così il primo tempo con la Virtus mai in affanno.
La seconda frazione, come detto, presenta invece una Virtus più stanca del solito.
Bianchetti varia di poco la formazione iniziale sostituendo l’ottimo De Icco con Mosti, Marchi con Rosciglione, Pedone con Palma e Sanguinetti con Maraschio: modulo tattico che diventa, dunque, un 4-3-1-2 anziché il consueto 4-3-3.
Il Manduria rientra in campo determinato a non sfigurare e già al 10’ trova il pareggio. Rigore concesso dal direttore di gara per un fallo in area rossoazzurra e dagli 11 metri Marzano batte l’incolpevole Leopizzi.
Il pareggio non spaventa il Casarano che due minuti dopo è già in area avversaria: Presicce inventa un tiro a girare che con un colpo di reni viene deviato in angolo dal portiere tarantino. Sul successivo corner Calabro trova la deviazione di testa ma la palla è alta sulla traversa.
Il Manduria non sta a guardare e sul ribaltamento di fronte conquista una punizione dal limite; è Marzano a scoccare un potente e preciso tiro a mezz’aria che Leopizzi blocca in due tempi.
Al 23’ iniziano i cambi programmati: esce Presicce ed entra il brasiliano Aragao che si presenta subito con un tiro che termina fuori alla sinistra del portiere dopo un ottimo scambio con Bonaffini.
Alla mezz’ora arriva anche il turno di D’Anna (nella foto a destra) che non trova la via del gol ma delizia la platea con alcune giocate di ottima fattura. Punta di diamante del baby bomber è un’incursione in area dalla destra nei pressi della linea di fondo; D’Anna fa tutto bene, salta due avversari e mette al centro un rasoterra per il neo entrato Luperto che svirgola leggermente la palla a tu per tu con Fiorentino, riprovandoci subito dopo senza successo.
A turno ci provano anche Aragao e Bonaffini (che nel finale viene sostituito dal baby Josè Aragao), entrambi da fuori area ma senza fortuna.
L’ultima occasione dell’incontro è per il Manduria. Fallo tattico di Calabro al limite dell’area ed il solito Marzano batte una punizione che vede ancora Leopizzi respingere in sicurezza.
Il triplice fischio sancisce la fine dei test amichevoli. Da domenica, in Coppa Italia, si fa sul serio.

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