27 luglio 2009
di Antonello Piccolo
Al momento non ci sono notizie confortanti sul futuro del club giallorosso.
C'è solo da attendere, affidandosi alla speranza chiamata «Papalia».
Ieri mattina alcuni dirigenti del Massafra hanno incontrato il sindaco Martino Tamburrano per far luce sulla questione legata all’allargamento della base societaria. Ed oggi i tifosi protocolleranno una lettera per chiedere lumi allo stesso sindaco.
Come è noto il sodalizio dalla presidenza vacante è fermo al 14 luglio, ossia al giorno in cui l’ex massimo dirigente Benito Luccarelli, grazie all’apporto degli amici Pinuccio Mariano, Giovanni Lazzàro, Domenico Montemurro e Antonio Lenoci (quest’ultimo presidente della locale sezione di Confindustria Taranto), ha effettuato l’iscrizione al campionato.
I cinque dirigenti, che avevano avuto garanzie dal sindaco Tamburrano su un possibile incremento delle forze economiche sostenitori del progetto calcistico, non vedendo concretizzarsi nulla, hanno chiesto maggiori ragguagli circa la tanto ventilata ipotesi proveniente dal capoluogo jonico.
L’opera di mediazione avviata dal primo cittadino con un gruppo d’imprenditori jonici, capeggiato dal presidente dell’Asi (il consorzio per lo sviluppo dell’area industriale di Taranto) e Ascom Taranto, Emanuele Papalia, infatti, tarda a giungere ad una conclusione.
Non essendoci ancora stato un approccio tra il nucleo storico del Massafra ed i nuovi ipotetici investitori, ogni preoccupazione può essere legittima.
di Antonello Piccolo
Al momento non ci sono notizie confortanti sul futuro del club giallorosso.
C'è solo da attendere, affidandosi alla speranza chiamata «Papalia».
Ieri mattina alcuni dirigenti del Massafra hanno incontrato il sindaco Martino Tamburrano per far luce sulla questione legata all’allargamento della base societaria. Ed oggi i tifosi protocolleranno una lettera per chiedere lumi allo stesso sindaco.
Come è noto il sodalizio dalla presidenza vacante è fermo al 14 luglio, ossia al giorno in cui l’ex massimo dirigente Benito Luccarelli, grazie all’apporto degli amici Pinuccio Mariano, Giovanni Lazzàro, Domenico Montemurro e Antonio Lenoci (quest’ultimo presidente della locale sezione di Confindustria Taranto), ha effettuato l’iscrizione al campionato.
I cinque dirigenti, che avevano avuto garanzie dal sindaco Tamburrano su un possibile incremento delle forze economiche sostenitori del progetto calcistico, non vedendo concretizzarsi nulla, hanno chiesto maggiori ragguagli circa la tanto ventilata ipotesi proveniente dal capoluogo jonico.
L’opera di mediazione avviata dal primo cittadino con un gruppo d’imprenditori jonici, capeggiato dal presidente dell’Asi (il consorzio per lo sviluppo dell’area industriale di Taranto) e Ascom Taranto, Emanuele Papalia, infatti, tarda a giungere ad una conclusione.
Non essendoci ancora stato un approccio tra il nucleo storico del Massafra ed i nuovi ipotetici investitori, ogni preoccupazione può essere legittima.
(G.d.M.)
1 commento:
Facciamoci sentire!!!
Posta un commento