Ricordiamo a tutti i lettori che mettiamo a disposizione un sistema aperto che permette nella maniera più democratica di commentare liberamente qualunque notizia, attivando così dei forum di discussione. E' un modo di partecipazione alla vita calcistica dell'Eccellenza pugliese, ma non deve diventare occasione di sfogo volgare. Mantenete sempre alto il livello di civiltà ed evitate di offendere gli interlocutori. Per commentare le notizie occorre disporre di un profilo GOOGLE o BLOGGER.

Lucera Calcio - Audace Cerignola 4-0

28 febbraio 2010
da Sundayradio.it
Un Lucera grandioso per umiltà, disciplina tattica e determinazione ha impartito una sonora lezione al Cerignola, che, dopo una lunga striscia di risultati positivi, sbatte proprio contro il muro biancoceleste, nel derby di Capitanata (nella foto: festeggiamenti biancocelesti sul 2-0).

Buona la presenza del pubblico sugli spalti. Folta la rappresentanza dei tifosi gialloblu.

Zito deve fare a meno di Cannarozzi e Famiano, come dire, gli attaccanti più esperti; davanti, causa panchina corta, solo il diciottenne Porcelli, assistito dai trequartisti; in porta, ancora Giacobbe.

PRIMO TEMPO - E' l'Audace a partire bene; il Lucera è contratto, ma si oppone con compattezza e grinta. Gli ospiti cercano l'affondo; Giacobbe interviene solo su un paio di anonimi palloni.
Al 10', Salinno, dalla fascia sinistra, calibra un cross che, in mezzo all'area, Dibenedetto, di testa, mette in angolo, sfiorando l'autorete. E' il primo brivido che corre lungo la schiena degli ofantini.
L'azione del Lucera è costante, nulla di trascendentale, ma si gioca col coltello tra i denti.
Il Cerignola non morde; Ricci è in gabbia, tra Masturzo, Di Maggio e Vacca; Grieco, piedi buoni, subisce il controllo tignoso di Pepe.
Al 14', Vacca, sotto porta, si avvita in semi rovesciata e sfiora il palo.
La partita si svolge soprattutto a centrocampo; si combatte aspramente in spazi strettissimi, molti i falli; l'arbitro, De Santis di Lecce, comincia a distribuire ammonizioni.
Al 24', Pepe, dalla fascia destra, batte una punizione che spiove in area; su tutti, svetta Porcelli, ma non tocca la palla, che finisce in rete alla destra di Renna. Esplode l'entusiasmo del giovane centravanti; il goal del vantaggio, però, è da assegnare a Pepe, come testimoniano le immagini tv.
Subìto il goal, il Cerignola fatica ad organizzare una valida reazione; il Lucera ha uomini ovunque, sembra stia giocando in ventidue contro undici.
Notariale si sgola a bordo campo; Zito non è da meno. Cominciano le scintille tra le due panchine.
La partita entra in una fase di gioco spezzettato e falloso; nessun pericolo per le due porte, fino alla fine del tempo.

SECONDO TEMPO - Dopo l'intervallo, Zito non torna in panchina. Per i battibecchi con Notariale, l'arbitro ritiene che il tecnico lucerino sia il solo colpevole.
Intanto, al 2', giunge il raddoppio: Salinno scardina la porta di Renna con una potente punizione da fuori, imparabile per l'estremo gialloblu.
Il confronto si fa concitato, l'Audace schiuma di rabbia, vittima della sua stessa incapacità di venire a capo di una situazione imprevista. Pensavano ad una passeggiata, gli ofantini.
Al 5', espulso Di Maggio per doppia ammonizione; e, al 7', cartellino rosso anche per Patruno, reo di un fallo da tergo. Parità, ma solo per gli uomini in campo.
Il Lucera controlla ora agevolmente l'incontro; il Cerignola avanza, ma è il gioco del gatto col topo.
Infatti, al 17', Salinno scende sulla sinistra, inganna un paio di avversari e serve, al centro, l'accorrente Porcelli. Il rasoterra del numero nove batte con precisione Renna. Impossibile descrivere la gioia dei tifosi di casa, costretti ad ingoiare tanti bocconi amari, al Comunale.
Messo ulteriormente al sicuro il risultato, i biancocelesti concedono qualche metro agli ospiti che tentano la via del goal della bandiera.
Al 22', una punizione di Grieco è respinta dalla barriera; il giocatore riprende, ma la palla è fuori.
Al 28', Giacobbe vola per neutralizzare un gran tiro di Conte dalla distanza. Applausi.
Nell'ultimo quarto d'ora, da segnalare, al 31', una discesa di Quaresimale, sulla corsia di destra, con successivo cross per Porcelli che aggancia da campione, ma spreca mandando alle stelle; e ancora un bel tiro, al 36', di Conte che sorvola la traversa di Giacobbe.
Poi, con una punizione in area, al 47', solo il siluro di De Stasio, che manda l'Audace Cerignola in completo stato vegetativo.
Domenica, 7 marzo, trasferta a Locorotondo.

POST GARA - Negli spogliatoi, Notariale ha giudicato "presuntuoso l'approccio alla gara da parte della sua squadra, giustamente punita da un Lucera molto determinato".


LUCERA CALCIO
Giacobbe, Di Maggio, Rizzi, Pepe, Masturzo, Vacca, Quaresimale (88' Mascia), De Stasio, Porcelli, Salinno (79' Bagot), Da Bellonio (57' Riontino). A disp. Montuori, Piccirillo, Di Gioia, Pellegrino N.

AUDACE CERIGNOLA
Renna, Comperchio, Papagno, Dibenedetto, Palumbo (58' De Tullio), Patruno, Tarantino (62' Specchio), Conte, Marino, Grieco, Ricci (68' Verolino). A disp. De Blasio, Ciardi, Balducci, Ventura.

Arbitro: De Santis di Lecce
Marcatori: 24' Pepe, 47' Salinno, 62' Porcelli, 92' De Stasio
Ammoniti: Masturzo, De Stasio, Riontino LUC / Comperchio, Palumbo, Tarantino, Verolino, De Tullio CER
Espulsi: 50' Di Maggio (LUC) per somma di ammonizioni, 52' Patruno (CER) per fallo da tergo.

Nessun commento: